Intervista al Dottor Claudio Serangeli (ACG98) sulle attività di ricerca congiunte con il Centro Studi Squali
Con il contributo dell'Associazione Posidonia che
gestisce il Centro Studi Squali presso l'Aquarium Mondo Marino di Massa
Marittima, in collaborazione con la UNICAL e la AGC98 srl, il 14 gennaio 2017 partirà
dall’Italia una nuova spedizione alla volta di Djibouti (la Repubblica di
Gibuti è uno Stato dell’Africa orientale, posta all’estremità del mar
Rosso, presso lo stretto di Bab el-Mandeb, situata nel Corno d’Africa). Si
tratta della prima spedizione nel Corno d’Africa organizzata dal CSS. La spedizione ha lo scopo di confrontare la popolazione di squali
balena con quella del Madagascar. L’attività si svilupperà attraverso
l’osservazione e la raccolta dati condotta da membri dello staff del CSS e da
alcuni volontari fra studenti, biologi ed esperti subacquei. Vi proponiamo, in concomitanza con la
partenza della Spedizione, il testo
dell’intervista che ci ha rilasciato il Dottor Claudio Serangeli, Biologo della
AGC98 srl. Ricordiamo che tra il CSS, la UNICAL e la AGC98 è stata avviata
una attività di ricerca congiunta con l’obiettivo di effettuare studi più
approfonditi sulla biodiversità in particolari specie di squali, in aree
dell’Africa ancora poco monitorate, e a sviluppare uno specifico progetto in
Madagascar teso alla salvaguardia della biodiversità marina. Dottor Serangeli, lei rappresenta la ACG98 Srl una società indirizzata da
tempo ad occuparsi di progetti finalizzati al miglioramento e alla tutela
dell’ambiente, allo sviluppo economico e strutturale dei Paesi Terzi
e progetti di finanziamento per le piccole e medie imprese, come è nata questa
collaborazione con il Centro Studi Squali ?
Il tutto nasce da un fatto puramente casuale. Io sono biologo marino, e mi occupo in particolare di pesca marittima e di acquacoltura. Attraverso l’AGC98 (che fra l’altro è ente di ricerca) ho effettuato negli anni molte missioni relative a questo campo in vari paesi del mondo. Ho lavorato anche nell’Africa del sud, in Sud Africa ma anche in Namibia e Zambia e Malawi. Essendo iscritto alla SIBM (Società Italiana di Biologia Marina) l’anno passato ho ricevuto un mail con l’annuncio della missione in Sud Africa del CSS e, un po’ per curiosità e molto per interesse ho presentato la mia candidatura alla partecipazione. Sono stato selezionato per la Spedizione scientifico-didattica sullo Squalo Bianco del settembre 2016. In quell’occasione si è creato un ottimo rapporto con Primo, il Dr Micarelli, sia per le conoscenze comuni che per la possibilità di effettuare dei progetti comuni ed infine per il possibile supporto da dare ad alcune attività del CSS.
Per quanto riguarda le spedizioni del Madagascar prima e quella in
programma per gennaio a Djibouti, quale è il ruolo rivestito da AGC98 ?
Per quanto riguarda il Madagascar l’AGC98 era stata chiamata dalla ONG “Homme et environnement Italia” ad eseguire un lavoro di revisione e affinamento di un progetto specifico nell’area di Nosi Be, comprendente diverse componenti, la più importante delle quali è la ricostituzione della barriera corallina. Una componente non secondaria è, tuttavia, l’osservazione e la protezione degli squali balena presenti nella zona. Questa è stata pertanto l’occasione che aspettavamo per poter iniziare a collaborare con il CSS che abbiamo (molto parzialmente) sponsorizzato in questa occasione. Questa prima missione, che è stata portata aventi con l’essenziale aiuto del Manta Diving di Nosi Be, primo elaboratore del progetto, si è rivelata particolarmente interessante ed apre le porte a possibili programmi congiunti. Al contrario la missione di Gjibuti è un iniziativa del CSS alla quale siamo stati invitati, sempre con il fine di far nascere da queste prime Spedizioni un programma condiviso che veda coinvolte le due strutture oltre ovviamente agli sponsor e collaboratori storici del CSS.Per noi non è che l’inizio, il prossimo passo sarà la elaborazione di un programma comune da portare avanti sotto la direzione scientifica del CSS e con la collaborazione tecnico-scentifica dell’AGC98.
Commenti
Posta un commento