DAL MADAGASCAR ALCUNE INFO SUL "PHELSUMA"( UN GECO) - BY PROF. SANDRO TRIPEPI/UNICAL
DAL MADAGASCAR ALCUNE INFO SUL "PHELSUMA"( UN GECO)
BY PROF. SANDRO TRIPEPI/UNICAL
Spedizione scientifica Dicembre 2017: CSS/UNICAL/ISPRA |
Il Madagascar
ha una composizione faunistica molto particolare, in quanto circa 165 milioni
di anni fa questa grande isola ha iniziato a distaccarsi dal continente
africano, favorendo in questo modo l’instaurarsi di una fauna molto
particolare.
Si calcola che oltre il 90% delle specie di questa regione, da
molti ricercatori considerata una vera e propria regione biogeografica, sia
endemico. Ritroviamo oltre 200 specie di rane,
gli unici anfibi presenti, numerose specie di camaleonti,
tartarughe e uccelli, oltre
a una serie sterminata di invertebrati. Fra i mammiferi è di notevole importanza la presenza di un centinaio di
specie di lemuri, scimmie tipiche del Madagascar.
Fra
le specie incontrate iniziamo a parlare di un geco, fotografato nella foresta
di Nosy Komba, ma presente anche nel giardino del nostro albergo, conosciuto a
coloro che amano tenere i rettili in casa, appartenente al genere Phelsuma, fondamentalmente
endemico del Madagascar.
I gechi sono rettili capaci di arrampicarsi sui muri
(anche a testa in giù) grazie alla presenza di sottili filamenti sulle dita
molto appiattite. Il genere Phelsuma comprende i cosiddetti gechi
diurni. Poiché cacciano di giorno questi animali sono caratterizzati
dall’avere la pupilla tonda e non ellittica come gli altri gechi (come quelli
italiani) che sono invece cacciatori notturni.
Testo a cura di : Prof. Sandro Tripepi (ordinario Unical)
lemure |
camaleonte |
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