Mirko, studente Unical, veterano delle spedizioni di ricerca inSudafrica

Caro Mirko tu sei uno studente dell'Unical, e alla tua seconda esperienza in Sudafrica. Quale è stato il tuo ruolo durante la spedizione ?

Ciao Paola, si questa è stata la seconda esperienza in Sudafrica! Quest'anno ho fatto un pò di tutto, ho affiancato il prof. Micarelli con lo studio degli attacchi sulle sagome, cercando di capire se gli individui attaccassero in maniera verticale, orizzontale o in diagonale, e abbiamo analizzato le varie interazioni che questi animali hanno avuto con la sagoma da noi utilizzata. Utilizzando le sagome fatte appositamente dal CSS e dall'Unical. Diciamo che mi sono divertito a tirare via le nostre povere sagome dalla bocca di questi nostri amati animali! Poi mi hanno incaricato di fare foto, dalla prua della barca, alle interazioni degli animali con la nostra sagoma. E quest'anno assieme a Zaira e Guido abbiamo effettuato le analisi delle acque per poter controllare il cambiamento dei valori chimici giornalmente.

 Cosa significa per te questa esperienza, la rifaresti, ma soprattutto la consiglieresti ai tuoi colleghi di università, e se si, perché ?

 Per me questa esperienza è molto significativa, già la prima volta a cui ho partecipato alla spedizione mi ha cambiato la vita. Perchè non mi sembrava reale, il mondo marino mi ha sempre emozionato, e ha sempre suscitato grande interesse in me. E fare tutto quello che fino a quel momento avevo visto solo nei documentari...mi è sembrato di sognare ad occhi aperti! Lavorare con persone competenti e con persone che come me erano alle prime esperienze è stato fantastico. Siamo tutti legati dalla stessa passione, chi più e chi meno, ma ogni spedizione è un momento di unione per tutti, perchè tutti in quella barca siamo legati dalla curiosità e dalla voglia di vedere DAVVERO questi animali, e tutti insieme poi pensare di come i media e la paura hanno ingigantito la fama di killer dello squalo. Io non la consiglierei solo ai miei colleghi dell'università, la consiglierei a tutti gli appassionati della natura che hanno voglia di vedere il grande squalo bianco, per poter rendersi conto di quanto è maestoso e calmo e per poter capire davvero il significato della frase "lavorare con passione". Rifarei mille volte questa esperienza, sia per i legami che ho stretto con i miei "colleghi", sia perchè stare accanto al prof. Micarelli ,al prof.Sperone, al prof. Tripepi e al buon amico Rabboni...mi fa capire davvero cosa vuol dire mettere il cuore in ciò che si ama. 

E per questo ringrazio ogni singolo membro della spedizione che ha fatto si che questa esperienza rimanga indelebile nella mia mente! 

Grazie a tutti di cuore!