Sulle Orme del Grande Squalo Bianco: Intervista a Lorenzo Leporati - laurea magistrale all'Università di Genova
Lorenzo Leporati una laurea con l'Università degli studi di Genova sul comportamento predatorio di superficie tra i giovani e gli adulti di squalo bianco grazie ai dati raccolti dalle spedizioni scientifiche organizzate dal Centro Studi Squali, a partire dal 2009.
Mi chiamo Lorenzo Leporati ho 28 anni e quest’anno ho preso parte alla mia seconda Spedizione Scientifica “sulle orme del Grande Squalo Bianco” organizzata dal Centro Studi Squali di Massa Marittima (CSS) in Sudafrica a Gansbaai.
Mi chiamo Lorenzo Leporati ho 28 anni e quest’anno ho preso parte alla mia seconda Spedizione Scientifica “sulle orme del Grande Squalo Bianco” organizzata dal Centro Studi Squali di Massa Marittima (CSS) in Sudafrica a Gansbaai.
L’anno passato, la XIII Spedizione, mi vide coinvolto nella
raccolta dati sul comportamento predatorio di superficie di questi splendidi
apex predators marini. Grazie ai dati raccolti, integrati con quelli delle
spedizioni precedenti, a partire dal 2009, ho poi elaborato il mio studio di tesi
magistrale presso l’Università degli studi di Genova.
Il focus del mio studio ha riguardato le differenze di
comportamento predatorio di superficie tra i giovani e gli adulti di Squalo
Bianco, osservando se vi fossero particolari sequenze di comportamenti ripetute
significativamente dagli animali e la complessità degli etogrammi di
comportamento di giovani e adulti. L'obiettivo: capire se vi sia
una reale evoluzione del comportamento di questi animali, nel passaggio dallo
stadio giovanile a quello adulto, ascrivibile al cambio della loro dieta al
raggiungimento della maturità sessuale.
Dallo studio è risultato evidente come gli etogrammi esibiti
dagli squali giovani siano molto superiori rispetto a quelli esibiti dagli
adulti e ciò potrebbe indicare una popolazione composta principalmente da
squali giovani che utilizzano la riserva di Dyer Island, con la sua grande
biodiversità, per affinare le proprie tecniche di caccia, in accordo con quanto
scritto già nel 2006 dal Dott. Micarelli (fondatore del CSS, a capo dell’aquarium
mondo marino, nonché relatore esterno della mia tesi, grazie a cui non avrei
mai potuto realizzare questo progetto).
Inoltre, come già evidenziato nello studio preliminare del
Dott. Sperone (cofondatore del CSS e ricercatore dell’università della Calabria,
relatore anch'egli della mia tesi, con il quale ho avuto l’immenso piacere di collaborare
e di vivere queste esperienze) del 2015, è stato visto come gli etogrammi degli
squali giovani siano molto più complessi di quelli degli adulti. Gli squali
giovani hanno infatti un albero decisionale più ampio di quello degli adulti,
indice di inefficienza nelle tecniche di caccia, dovuta appunto alla giovane età
ed alla inesperienza.
In conclusione quindi abbiamo visto come vi sia una
effettiva evoluzione del comportamento predatorio di questi animali imputabile
al cambio di dieta al raggiungimento della maturità sessuale, ciò potrebbe
indicare una possibile capacità di apprendimento di questi animali,
contrariamente a quanto si è sempre pensato in precedenza.
Scoprire questo piccolo aspetto del comportamento degli
squali bianchi ha aperto nella mia mente un’infinità di domande a cui spero di
poter dare, un giorno, delle risposte. Perciò ho deciso di
partecipare anche alla XIV Spedizione per continuare a studiare questi straordinari
predatori marini. Spedizione risultata particolare e unica dal punto di vista
scientifico, con una carenza di squali del tutto inusuale dovuta
all’evento straordinario del passaggio di due maschi di orca (Orcinus orca) che hanno ucciso 3 grossi
squali nel corso di due settimane soltanto.
Un'esperienza che rimane unica e indimenticabile, sia
da un punto di vista naturalistico che umano, perché conoscere tante persone
tutte con la stessa passione fa sempre un gran piacere e ti permette di stringere rapporti
meravigliosi.
Ogni spedizione alimenta sempre di più la voglia di continuare per questa strada e penso proprio che non smetterò di studiare questi maestosi animali. Mi piacerebbe molto approfondire gli aspetti sul comportamento predatorio ed in particolare capire se realmente gli squali bianchi abbiano la capacità di apprendere, e modificare il loro comportamento predatorio di conseguenza, nel corso della loro vita, come abbiamo supposto in precedenza e al contrario di quanto si è sempre pensato.
XIV Spedizione Scientifica Centro Studi Squali - UNICAL |
Ogni spedizione alimenta sempre di più la voglia di continuare per questa strada e penso proprio che non smetterò di studiare questi maestosi animali. Mi piacerebbe molto approfondire gli aspetti sul comportamento predatorio ed in particolare capire se realmente gli squali bianchi abbiano la capacità di apprendere, e modificare il loro comportamento predatorio di conseguenza, nel corso della loro vita, come abbiamo supposto in precedenza e al contrario di quanto si è sempre pensato.
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