SUDAFRICA 2019: CARLOS OLIMPO VETERANO DELLE SPEDIZIONI SCIENTIFICHE DEL CSS

Dr P.Micarelli e C.Olimpo - foto E.Vitali

PRESENTAZIONE
Ciao a tutti , mi chiamo Carlos e vengo dal Friuli, sono un infermiere e massaggiatore e sono un grande appassionato di squali fin da bambino. La mia prima esperienza con l'Apex Predator è stata nei primi anni '80 attraverso il Grande Schermo guardando il film "Lo Squalo" (JAWS) di S.Spielberg. Da quel giorno l'interesse per questo animale è cresciuto negli anni in maniera esponenziale, ho iniziato quindi a documentarmi come potevo con libri, documentari e videocassette (in quegli anni internet non esisteva). Nel 2009, ebbi l'occasione di partecipare con interesse ad una conferenza organizzata dal CSS sullo squalo bianco e sulle spedizioni scientifiche in Sudafrica. La sera stessa avvisai la mia ragazza, Ester, che avrei partecipato alla spedizione del 2010 a qualsiasi costo. Decidemmo allora di posticipare di un anno il matrimonio e di lì a poco ero finalmente in Sudafrica, in gabbia, nelle acque della Shark Alley faccia a faccia con la creatura più interessante e magnifica di tutti gli oceani: il grande squalo bianco.
Mi immersi di nuovo nel 2012 e, in questa occasione, Ester condivise con me questa esperienza unica. Lasciai il Sudafrica per seguire altri progetti personali ma con una promessa a me stesso che sarei tornato presto !
E nel 2018 ecco che mi si ripresenta l'occasione, nel giro di qualche giorno ricontatto il CSS e il dott. Primo Micarelli, qulche settimana dopo il mio nome è di nuovo sulla lista dei partecipanti...l'emozione la stessa della prima volta: non stavo nella pelle!!!

Foto di Carlos Olimpo per il CSS

SPEDIZIONE SCIENTIFICA 2019
Ho partecipato a quella che è stata la mia terza spedizione con il CSS perché è un'esperienza meravigliosa, tutto il gruppo del Centro Studi squali è per me "una grande famiglia" che cresce ogni anno ed è bello farne parte e nel mio piccolo voglio dare il mio personale contributo per migliorare le conoscenze su questo incredibile animale e sfatarne il mito di "mostro dei mari"....e poi perché una parte di me non ha mai lasciato il Sudafrica!

IL MIO BAGAGLIO PER LA SPEDIZIONE
Mi sono preparato alla spedizione come le altre volte, ho fatto una lista di cose che mi potevano essere utili e ne ho eliminate tante altre degli anni precedenti. Nel 2010 partii con 30 Kg in valigia, stavolta ne avevo 16 a stento (l'esperienza insegna !). Dato che il CSS mi aveva affidato la responsabilità della raccolta di foto e video, mi sono organizzato con la mia "compagna di viaggio", una Canon 600D ma con un obiettivo più versatile: il tempo e la luminosità in Sudafrica cambiano spesso quindi bisogna essere preparati a tutto in qualsiasi momento se si vogliono fare scatti di una certa qualità. Una buona scorta di batterie di riserva e schede di memoria abbastanza capienti hanno infine completato il mio bagaglio...il resto ..... tutto in mano alla mia esperienza ed intuito!

S.Sini e C.Olimpo per il CSS

RACCOLTA DATI
La raccolta dati è andata bene senza alcun intoppo proprio perchè attrezzatura e materiale di supporto erano adeguati all'occasione. Avere il PC portatile è stata una mossa vincente per controllare la qualità dei fotogrammi, scartare il materiale inutile e condividere velocemente tutto ciò che era utile a biologi e studenti per la fotoidentificazione delle pinne dorsali e per i moduli comportamentali degli squali. Il team pronto, preparato e molto affiatato è stato decisivo per svolgere il lavoro nonostante la stanchezza per le poche ore di sonno. Nonostante ciò non sono mancati momenti spiritosi e piacevoli durante le sere passate a organizzare i dati raccolti o a seguire le conferenze dello Staff del CSS e della Marine Dynamics.

Foto di Carlos Olimpo per il CSS

FUORI PROGRAMMA
I momenti più interessanti sono stati senza ombra di dubbio uscire in mare con il supporto del diving della Marine Dynamics che conoscevo solo di fama ed in effetti lo "Slashfin" è una barca incredibile e ben attrezzata per il cagediving. Nelle prime spedizioni alle quali avevo partecipato il CSS aveva operato con lo Shark Diving Unlimited di Michael Runtzen. Uno dei momenti per me più belli è stata la visita a casa del Prof. Leonard Compagno, massimo esperto mondiale di squali, che avevo avuto già la fortuna di conoscere anni prima in Sudafrica e di seguirne con molto interesse alcune sue preziosissime lezioni. Interessantissime, come sempre, anche le visite naturalistiche alla scoperta dei luoghi più suggestivi del Sudafrica, anche per gli aspetti scientifici e didattici...e anche in questo caso si è trattato di luoghi che avevo visto anni prima ma che sono da rivedere con la stessa emozione sempre grazie alla loro ricchissima biodiversità e sono da rispettare e tutelare perchè costituiscono un grande patrimonio naturale.

Foto di Carlos Olimpo per il CSS

COSA RESTA DI QUESTA ESPERIENZA
Assolutamente al primo posto l'incontro con il Re dei mari, il Grande Squalo Bianco.
In tutta onestà consiglierei a chiunque di partecipare ad un'esperienza simile! Non essendo un viaggio vacanza ci sono alcune piccole regole da rispettare e i ritmi frenetici scanditi dalle attività di raccolta dati della spedizione scientifica mettono a dura prova il fisico e l'attenzione, ma posso dire che ne vale assolutamente la pena! Impagabile poi il legame che si crea con gli altri volontari: un piccolo gruppo di persone con la stessa passione che quando decidono di partire non si conoscono ma nel giro di qualche giorno si ritrovano a condividere un'esperienza che non dimenticheranno mai, un bagaglio di ricordi e di momenti speciali che ti porti dentro per il resto della vita!